ORIENTAMENTO SCOLASTICO

Passaggio dalla scuola secondaria di primo grado a quella di secondo grado.

Per orientamento scolastico si intendono le attività volte alla conoscenza di sé, che gli alunni svolgono lungo tutto l’arco della scolarità, ma che affrontano con impegno maggiore durante il terzo anno della scuola secondaria di primo grado. È allora, infatti, che si tratta di decidere quale percorso di studi intraprendere e quindi a quale scuola o corso professionale iscriversi.

Negli anni precedenti i ragazzi sviluppano percorsi che riguardano soprattutto il metodo di studio. Vi sono guidati dai docenti che li propongono a più riprese lungo tutto il triennio e proseguono così una didattica che viene affrontata già fino dalla scuola primaria.

Per aiutare i ragazzi nella scelta del proseguimento dell’istruzione e della formazione, la nostra scuola aderisce alle attività del Centro per l’Orientamento della Regione FVG (C.O.R.) che prevedono schede di interessi, presentazione di indirizzi scolastici con illustrazione e delucidazioni sugli istituti secondari della Regione, questionari da svolgere a livello personale o in laboratori di gruppo, colloqui con esperti e in particolare con gli psicologi dell’orientamento regionale messi a disposizione gratuitamente per chi ne abbia bisogno. La Regione istituisce ogni anno anche un servizio di sportello a cui i ragazzi possono accedere, accompagnati dai genitori, per ricevere un sostegno più mirato.

In parallelo a queste attività molti insegnanti, specie quelli delle discipline umanistiche e scientifiche che per loro natura si prestano più facilmente alla riflessione e all’indagine, propongono lungo il corso del terzo anno – ma non esclusivamente – letture, ricerche, questionari e laboratori atti a perfezionare sempre più l’autoconsapevolezza dei ragazzi in merito alle loro capacità e alle loro aspirazioni, in modo da poter scegliere a ragion veduta la scuola o il percorso da attivare.

Entro dicembre il Consiglio di classe delle terze stila un consiglio orientativo, che viene confermato o modificato al termine degli esami di stato del primo ciclo d’istruzione, in giugno, dopo aver nuovamente valutato le capacità, le aspirazioni e i desideri degli alunni e delle loro famiglie.

Infine i docenti coordinatori di classe rimangono sempre a disposizione delle famiglie per un utile confronto, specialmente in un momento che si percepisce così delicato per la vita dei loro figli adolescenti.